DALLE OSTRICHE E CHAMPAGNE ALLA MORTADELLA
Simboli di un aperitivo lussuoso, che sa di ricchezza e di benessere economico, ostriche, caviale e fragole sono, nell’immaginario collettivo (nonché cinematografico), cibi che ben si abbinano ad una raffinata coppa di Champagne. Da che mondo è mondo, nessuno può negare di averne mai sentito parlare almeno per una volta e, allo stesso tempo, di aver voluto provare (fosse solo per curiosità) una di queste affascinanti accoppiate gastronomiche.
Afrodisiaci, gustosi e molto chic, questi abbinamenti sono unmust che nessuno osa contraddire, perché si sa, lo Champagne sta bene proprio con tutto. Ma se volessimo proporre qualcosa di nuovo, di originale, che sia meno sofisticato ma squisito al tempo stesso?
La prima proposta in menù è quella di prendere della pizza bianca, farcirla con della mortadella bolognese tagliata sottile e mandarla giù con un buon calice di Champagne. La seconda opzione passa di nuovo dall’Emilia Romagna, ed ha come base un prodotto caseario doc che tutti conosceranno di sicuro: ilParmigiano Reggiano, ottimo se mangiato a scaglie mentre si sorseggia con gusto dell’ottimo Champagne o Prosecco nostrano.
E che dire delle castagne? In Veneto, nel periodo autunnale,marroni e Prosecco di Conegliano diventano un abbinamento tanto comune quasi quanto i classici di cui parlavamo all’inizio. Che siano lesse o arrosto, poco cambia. L’importante è che le bollicine siano quelle del territorio, prodotte, come vuole la tradizione, con le uve del vitigno Glera.
Non resta altro che provare per credere. Chissà, magari si può scoprire che mortadella e champagne danno più soddisfazione al palato delle ostriche con lo Champagne!