IMALBEC è una varietà rossa popolare nel Bordeaux ma diffusa anche nella regione della Loira e di Cahors; all'estero è coltivata in Argentina (dove è talvolta chiamataMalbeck), in Cile, in Australia e, in quantità minori, anche in Sud Africa, in Calfornia e in Italia nordorientale.
Anche se l'origine di questo vitigno potrebbe essere borgognona, il Malbec viene considerato componente di secondo piano dell'uvaggio bordolese. Negli ultimi anni in effetti il totale in ettari coltivati a Malbec è andato riducendosi soprattutto nel Bordeaux, dove resta largamente diffuso soprattutto nella zona atlantica (Medoc e Haut Medoc).
L’Argentina e il Malbec"È molto interessante che in Argentina ci sia un po' di tutto. Ci sono alcuni bianchi e quasi tutti i rossi. Ma c’è uno aspetto importante: un paese deve sempre avere una personalità e, nei vini rossi, la personalità dell'Argentina é, senza dubbio, il Malbec. Per un paese vitivinicolo questo è essenziale. Mai nessuno potrà dire che il Malbec in Argentina non va, sebbene non tutti sono ugualmente buoni. Non si discute che ha una personalità forte. Potremo sempre elaborare il Merlot,il Tempranillo,il Cabernet o il Syrah, però la base di Argentina sarà sempre il Malbec.”
Michel Rolland
Nonostante il Malbec in Argentina sembra aver trovato la regione ottima per esprimere le sue qualità, questo vitigno ha origine in Francia. Li, questa varietà si conosce col nome di Cot o Auxerre ed è coltivata prevalentemente nella regione di Cahors. Per il suo colore intenso e le sue sfumature scure, i vini ottenuti con questa varietà si chiamano "i vini neri di Cahors." Nonsotante ciò, in Europa, questa varietá di uva non si è imposta. Senza dubbio, il clima e le condizioni del suolo in Argentina sono più favorevoli, in modo che il Malbec è diventato la varietà emblematica del paese ed è l’uva rossa che si coltiva più.
In Europa trova qualche estimatore in Italia, mentre esistono delle piccole superfici vitate in Spagna, nella regione di Ribera del Duero.Ma è l'Argentina attualmente a fare del Malbec un vitigno importante, con caratteristiche molto spiccate. Il territorio argentino infatti riesce a completare gli aromi di questa difficile uva, con vinificazioni molto simili a quelle bordolesi, concentrate e longeve, con spiccati profumi di selvaggina, animali e grassi. La zona principe della produzione è Lujan de Cuyo de Mendoza. Questi vini argentini sono dotati di carattere e intensità, e accompagnano benissimo la famosa carne del paese.
Anche in Cile si riescono a vinificare ottimi Malbec, seppur non di livello alto come quello argentino.
In Australia invece questa varietà non ha avuto fortuna, anche se sembra esserci un ritorno negli ultimi anni. I Malbec australiani mancano di struttura e sono utilizzati per lo più come vini da tavola.
Anche la California ha visto scendere di molto la sua produzione di Malbec, con una stangata decisiva addirittura risalente al proibizionismo.
In Italia trova qualche estimatore nel nord.
I migliori Malbec
I migliori vini prodotti con il Malbec provengono dalla regione francese di Cahors e dall'Argentina.Per il Cahors segnaliamo lo Château de Cèdre e il suo Cahors AOC Cuvée Prestige, tagliato con un 10 per cento di Tannat. Il colore è magnifico, densissimo e scurissimo rubino. L'impianto olfatti molto intenso, incentrato sui frutti neri e le note di catrame, gli idrocarburi e segnali animali. Finito in rovere il palato è pieno, solido, con struttura tannica morbida. Un vino per carni ben sapide ed elaborate.
Dall'Argentina invece troviamo l'Alamos di Bodegas Esmeralda, un ottimo vinificatore che vendemmia il suo Malbec a mano. Anche qui, toni animali e catramosi, con colori scuri ed intensi. Sempre in abbinamento con la carne argentina, ricca e sapida.
Scopri altre notizie su : Malbec - Uva e Vitigni - Vitigni rossi http://www.vinook.it/uva-e-vitigni/vitigni-rossi/malbec.asp#ixzz2rQiPXsiT
Nel nostro paese il Malbec aporta dei vini profondi, con grande corpo e struttura. La prugna è una delle caratteristiche di questo vino. Con aromi di frutti neri, ciliegia matura, anice, frutti rossi e viole durante la sua gioventù, con l’evoluzione acquista aromi di cannella e tocchi di vaniglia.
A Mendoza, ci sono molti tipi di Malbec che rispondono alle combinazioni di diversi suoli e varietà di clima, acquistando differente personalità dovuto alle diverse risposte in ogni tipo di suolo in cui cresce. Per sviluppare tutte le sue virtù, richiede una forte differenza di temperatura tra giorno e notte. In terra d'alta quota, si ottiene un vino di ottima acidità, molto colore e con tannini dolci e abbondanti, adatto per essere maturato in barrica. In tutti i paesi ci sono vini emblematici: quello dell’Argentina è il Malbec.
Malbec: un vino unicoPer la unicità e la qualità che il Malbec raggiunge nel suolo di Mendoza, il Malbec è la varieta emblematica dell’Argentina ed un referente importante a livello internazionale. È un vitigno versatile, con il quale è possibile elaborare vini giovani, rosati, spumanti e anche esemplari adatti per lungo invecchiamento.
Nel suo colore possiamo apprezzare il rosso intenso, e tonalità blu e viola, soprattutto quando è giovane. Per riconoscerlo dal suo aroma visogna ricordare l'odore delle prugne molto mature o della marmellata di mora o amarena. In bocca, il vino si esprime in tutto il suo splendore; se giovane, il palato sentirà appena una gradevole aprezza; dopo pochi anni, sarà un vino maturo, molto profondo e di grande complessità. La sua alleanza con il legno gli apporterà aromi e sapori di cioccolato, vaniglia, cuoio e caffè. Altre piste per riconoscere un Malbec: è un rosso generoso, equilibrato e, allo stesso tempo, passionale, decisamente nostro e per il mondo. È il momento di scoprirlo e verificarlo personalmente.
Tentatrice combinazioniGli stili del Malbec nazionale potrebbe essere compresi in quattro grandi gruppi. Ecco alcuni combinazioni gastronomiche per ogni gruppo:
- Malbec di carattere giovane, con elegante espressione di frutta e tipiche note floreali (viola), allegre e vivace in bocca con un retrogusto medio. Questo tipo di rosso, che normalmente non passa per barrica, si marita con gli aperitivi e le “tapas” (con insaccati e formaggi semi-duri), con piati semplici (pizza), carni alla griglia, pasta con ragù e le diverse varietà di pesce di fiume.
- Malbec Rosé. Perfetto per aprire un pranzo informale o pranzo al sacco e continuare a goderlo in ricette con avocado, pesce d’acqua salata(sardine, acciughe), fegato con cipolla, volatili (pollo, tacchino), risoto con frutti di mare, paella Valenciana ed stufato di coniglio.
- Malbec con discreta maturazione in legno (tre o quattro mesi), che dà un vino a corpo pieno, ma senza la complessità di quelli che hanno avuto lungo riposo in barrica. I risoti con funghi, l’agnello e le carne con salse saranno un'ottima proposta per accompagnare questo vino.
- Gran Malbec, con un invecchiamento in barrica non inferiore a dieci mesi. I pasti che comprendono cacciagione e allevamento (cervo, cinghiale, lepre, fagiano, quaglia) e carni silvestri (ñandu, guanaco, lama) si sottolineano con questi rossi maturi, strutturati e complessi.
Solo suggerimenti. L'universo delle possibilità è infinito ed è aperto ai curiosi appassionati del vino. La sfida è incoraggiarsi al piacere di nuove sensazioni".
Bodega Salentein.
Nella Marca Trevigiana si coltiva un vitigno di antiche origini francesi (nello specifico della zona della Gironda) il cui nome sembra derivi dal primo proprietario che lo fece crescere nel Medoc, mentre in Italia se ne hanno cenni dalla seconda metà del XVIII sec.
Nel trevigiano ha attualmente ben attecchito in virtù della propria rusticità, decisamente congeniale alle particolarità del terreno nonché alle condizioni climatiche locali.
Usualmente la vinificazione avviene in acciaio, con macerazione a temperatura controllata di 26°-30°C per circa 15 giorni; completata la fermentazione alcolica, ilvino viene trasferito in un altro vaso d’acciaio, per la successiva fermentazione malolattica.
Ciò che ne scaturisce è un prodotto di particolare interesse non solo per il colore rosso rubino intenso,ma soprattutto per la peculiarità che lo rende veramente ma veramente unico: il profumo. Preludono infatti ad emozioni del senso intensissime note di cioccolato inaspettatamente abbinate a sentor di viole e caffè.
Etereo, sensuale, sorprendente ed estatico il profumo contraddistingue questo vino e lo fa amare molto all’estero,dove viene percepita concretamente l’essenza italiana.
Non da meno è l’alcolico sapore sul quale primeggia sovrano incontrastato il ribes rosso. Da giovane si abbina bene ai salumi ed agli intingoli di carne (maiale soprattutto); invecchiato ad arrosti di carni bianche e rosse, pollame e pollame nobile.